Io sono Felinia, autrice di fumetti e altre volgarità!
All’anagrafe Simona Zulian.
Nata 25 anni fa (arrotondando un pochino in difetto) nella briosa e ficona Brianza, con la passione per tutto ciò che è artisticoso e felinoso.
La leggenda narra che quando ero ancora nel ventre di mia madre essa venne morsa da un gatto che si presume fosse radioattivo. Fu allora che mi trasmise il suo potere, “bestemmiare”. Il gatto invece non mi trasmise nulla.
Tutto a un tratto arrivo ai 25 anni e mi diplomo alla Scuola del Fumetto di Milano. Apro la mia pagina artistica su FB e nel 2011 (appena maggiorenne) prende vita il mio primo alter ego fumettoso: FELINIA.
Questo personaggio rappresenta la mia me tra i 20 e i 30 anni, singolona ficona che nessun uomo riesce a conquistare. È la mia personalità più selvatica e cazzara.
Chi ha già letto i miei fumetti avrà un’idea più precisa… gli altri possono rimediare AHORA!
Nel 2018 nascono i personaggi di Max & Cherry per una serie fumettosa sulla vita sessuale di una giovane coppia dinamica e disinibita. In particolare Cherry è una ragazza formosa senza troppi freni inibitori che ama giocare con il proprio corpo e non ha un gran senso del pudore. Senza volerlo e senza rendermene conto anche questo personaggio si è un po’ impossessato di me e ha iniziato a tirare fuori il mio lato più ammiccante e giocoso, un po’ per prendere spunto per le illustrazioni un po’ per una goliardica propensione alla provocazione.
Ma lo stile ad acquerello della serie era un po’ troppo maturo e costrittivo per lasciare esprimere al meglio la mia esigenza di raccontare situazioni folli e gag demenziali. Quindi ecco che nasce uno spin off parallelo nella versione Pocket di Max & Cherry, consacrando il mio secondo ufficiale alterego fumettoso.
Ecco qua, la storia di come una giovine fanciulla (di 22 anni circa) sia riuscita a scindere il suo spirito più animalesco e quello più dolcettoso in due personalità tanto carine quanto demenziali.
Ah, già… poi ci sarebbe anche un mio terzo alter ego, il più cinico di tutti. Ma non voglio annoiarvi scendendo nei dettagli della mia Vagina.
Magari un’altra volta, dai.